Le flessioni per pettorali, note anche come piegamenti sulle braccia per i pettorali, sono forse il primo esercizio che si fa fin da bambini per i pettorali. Ricordo che questo esercizio faceva parte degli esercizi a corpo libero che io e i miei compagni di squadra svolgevamo durante la preparazione estiva per il campionato di basket giovanile ormai 20 anni fa.. Sono dunque un esercizio a corpo libero che esiste da sempre, non molto impegnativo, ma che a comunque una sua utilità all’interno di un programmo per allenamento con i pesi. Oggi vediamo come eseguire le flessioni sulle braccia in modo impeccabile.
Pettorali con flessioni: perché continuare a farle Flessioni per il petto: tecnica di esecuzione Flessioni pettorali alti e bassi Pettorali flessioni: mai smettere |
Pettorali con flessioni: perché continuare a farle
Vi chiederete come mai, nonostante sia ormai il 2017 e ci siano decine di macchine per i pettorali dovremmo continuare a fare i piegamenti a terra. La risposta è immediata: perché questo esercizio riesce a far affluire una buona quantità di sangue verso i pettorali e può quindi essere utilizzato come ultimo esercizio di una scheda per i pettorali, per far saturare il muscolo di sangue e per quindi andare a promuovere una crescita maggiore.
In alternativa può essere un ottimo esercizio in fase di riscaldamento, prima di affrontare ad esempio una pesante sessione di panca piana.
La versatilità è quindi un elemento portante di questo esercizio.
Flessioni per il petto: tecnica di esecuzione
Posizionatevi a terra con le braccia stese e poste all’altezza delle spalle, con un’ampiezza tale che nella fase bassa del movimento i gomiti possano essere flessi a 90 gradi.
L’appoggio delle mani è sulla stessa linea delle spalle, se allargate di più rendete il movimento più corto e lo stressa a carico dei pettorali è maggiore.
Contraete i muscoli delle gambe, i glutei e degli addominali. Mantieni le ginocchia distese in modo da avere le gambe sulla stessa linea del busto e della testa. Scendete poi fino a che i gomiti siano a 90 gradi e il petto vada a rasentare terra. La parte terminale del movimenti è quella in cui i pettorali sono maggiormente reclutati, nella parte altra invece spalle e tricipiti funzionano da gruppi muscolari ausiliari.
Flessioni pettorali alti e bassi
Se appoggiate i piedi ad una panca potete eseguire le flessioni per pettorali alti, andando a stimolare maggiormente i pettorali alti.
Se invece mentre eseguite le flessioni su panca, cioè appoggiando le mani sulla panca, allora andrete a richiamare i pettorali bassi maggiormente.
Pettorali flessioni: mai smettere
Oggi abbiamo quindi visto come andare ad eseguire in modo corretto i piegamenti per pettorali meglio conosciute come “flessioni”.
Abbiamo visto come possono essere introdotte all’interno di una sessione per il petto. Noi di SuperPalestra terminiamo spesso una sessione per i pettorali con una sessione di flessioni con braccia molto larghe eseguite con controllo estremo e con un ritmo molto molto lento.
Questo esercizio non servirà per sostituire esercizi di spinta per i pettorali su panca o esercizi come le croci piane con manubri o esercizi come le croci ai cavi, ma è comunque un esercizio che ha la propria utilità.
E voi quanto tempo è che non fate i piegamenti sulle braccia per i pettorali? Fatecelo sapere. E mentre attendete il prossimo articolo di SuperPalestra… dateci dentro con il ferro!