C’è la dissociata, quella del pomodoro, la vegetariana, la mediterranea, la Plank, la dieta Scarsdale e tante altre ancora. L’estate è alle porte ed in molti si affannano alla ricerca dell’alimentazione giusta in grado di far perdere quei chili di troppo che stonano con la prova costume.
Negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede una dieta low-carb, ovvero a basso consumo di carboidrati, che consente di perdere peso in breve tempo. Stiamo parlando per l’appunto della dieta Scarsdale.
| La dieta Scarsdale: cos’è Come viene eseguita la dieta Scarsdale Dieta Scarsdale: il successo di Tornower e il best seller” |
La dieta Scarsdale: cos’è
Ideata dai dottori Herman Tarnower e Samm Sinclair Backe di Scarsdale (da cui deriva il nome) nel 1950 che scrissero questa breve guida per i pazienti che avevano bisogno di perdere peso per la salute del loro cuore, è una delle diete più seguite negli Stati Uniti d’America.
Nella dieta Scarsdale, come in tutte le diete low carb, viene attuata una riduzione dei carboidrati assunti a favore di una maggior quantità di proteine. Ed è proprio questo che fa sì che non possa essere seguita per un lungo periodo di tempo, in quanto un aumento di proteine a lungo andare può causare danni a fegato e reni.
La dieta Scarsdale permette di dimagrire velocemente ed è consigliabile praticarla per un periodo massimo di due settimane. Dopo le due settimane è ancora necessario mantenere il peso perso con altre due settimane di dieta detta di mantenimento. Solo allora, finite queste ulteriori due settimane, nel caso si dovesse ancora scendere di peso, si potrà ripetere il ciclo di due settimane di dieta Scarsdale. Questo stile di alimentazione vieta alcune verdure come mais, piselli, patate, lenticchie e fagioli.
Come viene eseguita la dieta Scarsdale
Come detto, la dieta Scarsdale deve essere seguita dai 7 ai 14 giorni, alternando questo periodo con due settimane di riposo. Durante lo svolgimento bisogna bere almeno 4/5 bicchieri di acqua ogni giorno per drenare i prodotti di scarto del metabolismo proteico.
La dieta Scarsdale prevede il consumo di frutta e pane tostato a colazione, carne o pesce e verdure bollite a pranzo, e pesce ed insalate varie a cena. Una delle caratteristiche più importanti della dieta Scarsdale è la sua rigidità: anche se le calorie non vengono conteggiate precisamente, la dieta è limitata a tre pasti al giorno e gli spuntini non sono permessi.
Dieta Scarsdale: il successo di Tornower e il best seller”
I pazienti del dottor Herman Tarnower, cardiologo della comunità di Westchester, New York, notarono che quei consigli alimentari scritti dal dottore permettevano di perdere peso in soli quindici giorni. La “notizia” cominciò a circolare tanto che i pazienti stessi cominciarono a copiare la dieta per i loro amici, i quali a loro volta la dettero ad altri amici.
Il successo divenne immediato tanto da convincere il dottor Tarnower a scrivere un libro completo che fu stampato per la prima volta nel 1978. Fu un best seller immediato, un impulso di vendite dopo l’apparizione di un articolo su Vogue. A presto per un nuovo articolo di SuperPalestra!
