Oggi cerchiamo di dare una risposta ad una domanda semplice, ma che ci é stata posta molte volte e che quindi necessita di un approfondimento. E’ meglio usare il bilanciere dritto o la barra EZ (detta barra angolata o bilanciere angolato) nell’esecuzione dei curl con bilanciere? E per i french press?
Prima di dare una risposta a questa domanda andiamo a vedere i pro e i contro dell’esecuzione di questo esercizio fondamentale per lo sviluppo dei bicipiti con l’utilizzo dell’uno o dell’altro attrezzo.
Bilanciere Dritto Bilanciere Angolato (Barra EZ) Le principali differenze tra il bilanciere dritto e quello angolato Meglio bilanciere dritto o bilanciere angolato? |
Bilanciere Dritto
Sicuramente è il primo tipo di bilanciere che è stato inventato. Probabilmente è anzi il primo attrezzo da palestra che sia mai esistito. Se guardiamo nelle vecchie e sbiadite foto in bianco e nero di Eugene Sandow probabilmente lo vedete con in mano un bilanciere che esegue i curl con bilanciere.
Il bilanciere dritto costringe il bicipite alla supinazione (ovvero con le palme rivolte in avanti nella posizione inferiore) lungo tutto l’arco del movimento. La supinazione porta ad attivare sia il capo breve che il capo lungo del bicipite. In altre parole, quando siete in supinazione usate sia la parte interna che la parte esterna del vostro bicipite. usando 2 capi, le fibre muscolari coinvolte sono di più e quindi, teoricamente, andrete a sollevare maggiore carico.
Teoricamente perché gli avambracci potrebbero affaticarsi prima e costringervi ad abbassare il peso. Avrete sicuramente notato che gli avambracci sono maggiormente sollecitati rispetto allo stesso esercizio eseguito con la barra EZ.
Per quanto riguarda il french press con bilanciere, sicuramente la posizione è meccanicamente svantaggiata al momento in cui vi confrontate con lo stesso esercizio eseguito con il bilanciere curvo. Se la sbarra dritta permette di eseguire il curl con un carico maggiore e quindi questo equivale ad un maggiore sovraccarico e quindi ad un maggior sviluppo muscolare globale non significa però che la barra angolata sia un attrezzo da mettere da parte!
Bilanciere Angolato (Barra EZ)
Quando facciamo i curl con la barra EZ sicuramente il grado di supinazione delle palme è inferiore, per via degli angoli della sbarra, ovvero si trovano a metà strada tra la piena supinazione (come nel curl con la sbarra dritta) e la presa neutra. Eseguire il curl con bilanciere con le mani in questa posizione attiva di più il capo esterno del bicipite e di meno quello interno.
L’esatto contrario di quello che accade per il bilanciere dritto. Il capo esterno è però quello che dà luogo all’effetto picco, quindi il bilanciere angolato è ideale per aumentare il picco dei bicipiti. Gli avambracci sono stressati in modo decisamente più contenuto.
Le principali differenze tra il bilanciere dritto e quello angolato
La principale differenza che c’è tra i 2 attrezzi è sicuramente il modo in cui li impugnate, in particolare dell’angolo di impugnatura. Questo, come abbiamo accennato, si riflette nella parte di bicipite che viene richiamata maggiormente del bicipite.
La barra dritta permette di agire maggiormente anche sulla parte interna accentuando la supinazione, la barra EZ invece si concentra maggiormente sulla parte esterna, reclutando anche il muscolo brachiale. Per quanto riguarda invece il french press sicuramente meglio la versione curva.
Meglio bilanciere dritto o bilanciere angolato?
In media stat virtus, dicevano i latini, che, come si vede in vari film, erano parecchio grossi. Scherzi a parte… entrambi gli attrezzi dei quali abbiamo parlato in questo articolo sono importanti per andare a sviluppare al meglio nel complesso il fisico.
Alcuni esercizi semplicemente devono essere fatti o con l’uno o con l’atro bilanciere. Altri invece possono essere eseguiti con entrambi, ma il carico viene spostato da una regione muscolare all’altra. Quindi come sempre dovete fare un po’ di autocritica generale e capire dove dovete maggiormente lavorare e di conseguenza andare a scegliere quale attrezzo usare in quel determinato momento.
Il suggerimento classico è quello di usare entrambi, se non nella stessa seduta, in sedute alterne. Se decidete di usarli entrambi nella stessa seduta di allenamento dei bicipiti allora date la precedenza al bilanciere dritto! Ricordate sempre che lo sviluppo globale del corpo, in tutte le sue parti, è l’obiettivo al quale dovete aspirare. A preso per un nuovo articolo di SuperPalestra!