Uno degli attrezzi più usati per l’allenamento funzionale è la corda elastica. Essa è costruita in lattice naturale e, per poter garantire le migliori prestazioni, deve garantire una perfetta progressività di allungamento. Un’altra caratteristica importante è la capacità di resistenza. Gli atleti che usano gli elastici da fitness non corrono il rischio di farsi male o di subire traumi da rotture improvvise grazie al rivestimento di sicurezza con maniche esterne in nylon, che contribuiscono anche ad aumentare la longevità e a impedire l’eccessiva estensione.
Dove usare gli elastici da fitness
Gli elastici fitness professionali possono essere utilizzati in una grande varietà di contesti, in casa come in palestra, in un centro di fisioterapia come in uno studio di un personal trainer. Ma non è raro trovarli anche nei palasport e nei campi da calcio: tutti gli appassionati di functional training hanno modo di apprezzare questa attrezzatura che fa della versatilità il proprio punto di forza. Tanti sono gli esercizi che possono essere eseguiti, improntati sull’equilibrio o sulla stabilità, ma anche – a seconda degli obiettivi che ci si propone di raggiungere – sulla resistenza o sulla forza esplosiva. Dagli allenamenti a circuito allo stretching, grazie agli elastici è possibile seguire una preparazione fisica ottimale, tanto ad alta quanto a bassa intensità. Perfino nel caso in cui gli spazi a disposizione siano limitati l’elastico permette di allenarsi con successo, anche perché è modulabile con facilità.
Quali elastici scegliere
Gli elastici per il training funzionale non sono tutti uguali tra loro: esplorando le proposte in commercio è possibile verificare l’esistenza di una vasta gamma di soluzioni, che spaziano dagli elastici ad anello a quelli con moschettoni, passando per i modelli con maniglie. Ogni soluzione si caratterizza per uno specifico grado di resistenza e per una specifica lunghezza: è per questo motivo che ognuno può trovare senza difficoltà ciò di cui ha bisogno.
Come vanno utilizzati gli elastici
Nulla vieta di combinare tra di loro i diversi prodotti, per esempio nel caso in cui si sia interessati a ottenere una lunghezza maggiore o un valore di resistenza più elevato. Sono tantissime le combinazioni che possono essere messe a punto, e ciò permette di assecondare qualunque bisogno. Gli elastici possono essere collegati alle braccia e alle gambe con varie modalità di ancoraggio: ci sono le polsiere e le maniglie, ma anche i bracciali e le cavigliere. Le imbragature e le cinture, invece, servono per collegare la vita o il tronco. Come si può intuire, non c’è praticamente una sola zona del corpo che non possa essere collegata con facilità agli elastici, ovviamente nel rispetto dei più alti standard di sicurezza.
I benefici del training funzionale
Come si è detto, tali elastici sono indispensabili per il cosiddetto allenamento funzionale, una modalità di training che si è affermata nel mercato del fitness nel corso degli ultimi anni. Si tratta di una pratica che si basa su esercizi che prevedono di riprodurre i movimenti che il corpo umano compie nella vita di tutti i giorni: è questa la ragione per la quale non c’è bisogno di macchinari troppo ingombranti o complessi, ma al massimo di strumenti come gli elastici. Il punto focale degli esercizi, infatti, è rappresentato dal movimento stesso del corpo.
A cosa serve l’allenamento funzionale
Eseguito con gli elastici, il functional training mette a disposizione la possibilità di sviluppare e potenziare ogni singola capacità fisica del corpo, dalla coordinazione alla forza, passando per la velocità e la potenza, senza dimenticare l’agilità e la resistenza. Il corpo, dunque, è protagonista di un miglioramento globale, in virtù di una forma di allenamento che cura tutti gli aspetti dell’atletismo: non solo per fini estetici, ma anche per il benessere, insomma.