Il sissy squat è una variante dello squat che interessa maggiormente la parte posteriore della gamba. E’ uno di quegli esercizi che vedete sempre meno eseguire in palestra. E’ un po’ old school e forse per la posizione strana non è molto in voga nelle nuove generazioni. In questo articolo vediamo in che modo eseguire correttamente questo esercizio per le gambe.
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Sissy squat muscoli coinvolti
A dispetto di questa premessa è un esercizio che vi consigliamo come completamento della vostra routine per le gambe. Può dare una spinta al miglioramento della qualità della parte posteriore della gamba, glutei e bicipiti femorali in primis. Vediamo quindi come andare ad eseguire in modo corretto il sissy squat.
Il sissy squat è un esercizio flessibile nel senso che potete utilizzarlo con diversi scopi all’interno di una routine di allenamento per le gambe. Ad esempio può essere un ottimo esercizio per preriscaldare i quadricipiti e le gambe in generale per procedere magari ad una serie pesante di squat.
Altresì può essere ottimo esercizio per il pompaggio finale delle gambe. Ma non sottovalutatelo per aumentare la massa delle gambe.
Sissy Squat esecuzione
Il sissy squat non è un esercizio semplice da eseguire. Facciamo questa premessa che è doverosa. E’ forse la più complessa variante dello squat. La posizione di partenza prevede di allargare le gambe quanto le spalle, ginocchia leggermente piegate.
Si estende il busto e si devono piegare le ginocchia con il bacino in avanteversione, il tutto mantenendo l’equilibrio. Si deve poi portare il bacino in retroversione e si devono toccare i talloni quando i glutei sfiorano i polpacci, per ritornare infine in posizione eretta.
Sissy Squat: dettagli e consigli
Tipicamente questo esercizio si esegue al termine del workout. Di certo non viene fatto prima degli squat classici o dei leg press. State attenti quando lo fate. Le gambe sono probabilmente molto stanche, con poche energie e una contrattura, in un esercizio così complesso è dietro l’angolo.
Per facilitare la sua esecuzione dovete cercare un appoggio. Una panca per mantenere l’equilibrio è un ausilio direi necessario. Se volete aumentare il peso per rendere ancora più duro l’esercizio potete o tenere una piastra in mano o usare una catena da mettere attorno al collo. La seconda delle opzioni è quella che preferiamo.
Panca Sissy Squat
Una variante importante del sismi squat è quella eseguita su panca. Sinceramente permette ai principianti di eseguire il movimento in modo corretto senza fare errori marchiani. E’ quindi consigliabile soprattutto all’inizio.
Se siete ancora dubbiosi sull’importanza del sissy squat ricordate che Tom Platz era un fa di questo esercizio. Quest’uomo nell’era d’oro del bodybuilding era noto per le sue gambe. Gambe semplicemente perfette. Densità, massa, definizione, dettagli spinti al limite.
Le gambe di Tom Platz sono forse il maggior caso di identificazione di un atleta con una sua parte del corpo. Lui faceva i sissy squat. Quindi non trascurate questo movimento. Inseritelo nella vostra scheda di allenamento per le gambe.
Non vi stiamo ovviamente dicendo che questo esercizio può sostituire i capisaldi dell’allenamento per la parte inferiore del corpo. Dovrete tenore dedicare tempo e fatica per fare squat, leg press, stacchi da terra a gambe tese, leg curl e leg extension.
Non si scappa da questi cardini dell’allenamento che sono necessari per fare crescere le vostre gambe e per renderle forti e armoniche. Fateci sapere se avete deciso di provare questo esercizio. E mentre aspettate il prossimo articolo di SuperPalestra.. dateci dentro con il ferro!